Gli analisti hanno abbassato le stime sugli utili del primo trimestre con un margine superiore alla media poiché la crisi di liquidità bancaria ha alimentato i timori di una recessione imminente.
La stima ascendente dell’EPS del primo trimestre – la somma delle previsioni mediane per ciascuna società nell’indice S&P 500 – è scesa del 6,3% a 50,75 dollari. Gli analisti hanno abbassato le stime sugli utili trimestrali in media del 2,8% negli ultimi cinque anni e del 3,8% in media negli ultimi 20 anni. Quasi il 75% delle previsioni sugli utili del primo trimestre delle società S&P 500 erano negative.
Questo fenomeno non si applica solo alle società S&P 500. Nello stesso periodo gli analisti hanno inoltre rivisto al ribasso le aspettative per l'MSCI US e l'MSCI ACWI. Allo stesso modo, gli analisti hanno anche tagliato le loro previsioni sull’EPS per le società S&P 500 del 3,8% per tutto il 2023, più delle medie a 5, 10, 15 e 20 anni.
L’improvvisa chiusura della Signature Bank e della Silicon Valley Bank ha suscitato diffuse preoccupazioni sulla liquidità, insieme all’inflazione e ai potenziali rischi di recessione. Il pessimismo generale sulle prospettive degli utili potrebbe anche essere legato alla prevista debole performance nei settori dei materiali, della sanità, dell'informatica e delle comunicazioni.
Gli analisti hanno abbassato le loro previsioni per il 79% dei titoli del settore dei materiali, prevedendo un calo degli utili del 36% per il settore. Si prevede che i profitti dell’industria dei semiconduttori diminuiranno del 43% su base annua. Tuttavia, i titoli di entrambi i settori sono saliti nel trimestre, con i materiali in rialzo del 2,1% e i semiconduttori PHLX in rialzo del 27%, spinti dall’entusiasmo per la spesa per l’intelligenza artificiale.
Un impatto della modifica delle previsioni sull’EPS è stato un cambiamento nel rapporto prezzo/utili a termine di 12 mesi dell’S&P 500, che è salito a 17,8 da 16,7 nel primo trimestre. L’aumento dell’indice ha coinciso con un calo delle stime degli utili per azione. Nei 10 anni precedenti al COVID-19, il rapporto P/E per l’indice era in media di 15,5.
Orario di pubblicazione: 05-apr-2023